Storiche memorie

GEORGE ORWELL: UN INTELLETTUALE A DIFESA DELLA VERITA’

Storiche Memorie – Nuove Edizioni Bohémien – Gennaio 2014

A cura di Maria Licciardello

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La libertà è premessa indispensabile della vita intellettuale di un paese: “i filosofi, gli scrittori, gli artisti, persino gli scienziati, non hanno solo bisogno di incoraggiamento e di un pubblico: hanno anche bisogno di costante stimolo degli altri. E’ quasi impossibile pensare senza parlare. (…) se si elimina la libertà di aprola, le facoltà creative inaridiscono.” (16)

Conosciuto dal grande pubblico come l’autore di 1984, inventore del Grande Fratello, Eric Arthur Blair, alias George Orwell, può essere considerato uno degli scrittori meno compresi della letteratura mondiale del Novecento.

Da ex agente dell’imperialismo inglese a combattente volontario per la libertà durante la g...

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AD ACIREALE LA COLLEZIONE DELLE UNIFORMI STORICHE

Storiche Memorie – Nuove Edizioni Bohémien – Lo Speciale di Dicembre 2013

A cura di R.B.

uVi sono dei preziosi cimeli di duplice valenza, storico ed artistica, nella sala del Palazzo di Città di Acireale. Cimeli che per tutto il XIX secolo hanno raccolto le vicende militari della storia d’Europa. Si tratta della Collezione delle uniformi storiche che testimoniano la moda, la fattura e la qualità estetica di un passato che l’ing. Aldo Scaccianoce ha voluto immortalare tra pregiate teche esposte al pubblico.

Dal 1988 l’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Siciliana ha acquisito la raccolta, il cui allestimento espositivo è stato curato dall’ing. Giuseppe Anfuso. Citiamo solo alcuni dei cimeli in bella mostra all’interno delle cinque teche.

Nella prima vetrina è possibile ammirare c...

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L’EREMO DI MONTE SCALPELLO

A cura di Graziella Graziano

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Lungo la strada statale 192, Catania  – Enna, nelle vicinanze di Catenanuova , c’è una trazzera che porta  in cima al monte Scalpello, che il Primo Maggio e la prima Domenica di Ottobre, è percorsa da  molti pellegrini che s’inerpicano a piedi, provenienti soprattutto da Agira e Catenanuova,  per rendere onore alla Madonna del Rosario ed ai “Corpora sancta”, che gelosamente si conservano nella chiesetta edificata sulla cima.

Il monte, abitato anche in tempi antichissimi, come testimoniato dai resti di insediamenti megalitici,  è  un luogo adatto alla meditazione...

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LA SICILIA E GLI ARABI

Il metodo di governo dei nuovi venuti era vario, esso spaziava dall’autonomia alla schiavitù; agli abitanti era concesso conservare la fede cristiana a condizione che la loro convinzione non diventasse atto pubblico, e, che, ogni cristiano versasse una tassa all’autorità musulmana.

A cura di Mariella Di Mauro

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La conquista musulmana della Sicilia sottrasse  la nostra terra al dominio bizantino che aveva usato l’isola solo come una provincia da sfruttare, proprio come era avvenuto al tempo dei romani, quando esisteva solo il sistema latifondista e la monocoltura del grano che impoveriva la terra.

La composita popolazione siciliana, dagli abitanti più antichi, quali sicani, siculi… mescolati a seguire con fenici, greci, romani e, ultimi, i bizantini, si sovrappose ai nuovi invaso...

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Il pellegrinaggio giudiziario minorile belga tra curiosità storiche e testimonianze filmiche: “La retta via”

A cura di Maria Pia Fontana

 L’approfondimento storico ci svela che la pratica del pellegrinaggio è antichissima, tanto che nelle grotte di Lascaux e di Rouffignac, nella Francia centro meridionale, esistono raffigurazioni di marce rituali di adolescenti risalenti a ventimila anni fa che, presumibilmente, servivano come riti iniziatori.

I protagonisti de "La Retta Via"

I protagonisti de “La retta via”   

L’occasione di questa riflessione scaturisce da un invito a partecipare alla proiezione del documentario “La retta via” (2009) di Roberta Cortella e Marco Leopardi che il Gruppo fotografico e video “Waiting for Salgado”, rappresentato dal dott...

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