L’ESPERIENZA IMPEGNATIVA E CORAGGIOSA DELLA SANFILIPPO NEL “SANREMO D.O.C.”

Recensioni ed Eventi – Nuove Edizioni Bohémien – Marzo 2014

A cura di Maria Pia Basso

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Si sono spenti i riflettori che hanno illuminato il palco di Sanremo e si è chiuso il sipario anche della manifestazione “Sanremo d.o.c.”, di cui ci siamo già occupati introducendo una tra le artiste che vi ha preso parte: Celeste Sanfilippo, che si è presentata con il brano “Adesso che ci sei”; orecchiabile melodia resa ancor più gradevole dalla voce, pacata e decisa, della giovane siciliana. Dopo la “kermesse” è tempo di bilanci e ringraziamenti. E’ ora di tirare le somme, insomma. Tra naturali sbavature, piccoli aggiustamenti e dettagli da rivedere o rivalutare, vi è il senso di gratitudine nutrito per chi ha accompagnato quest’esperienza, esortando a prendervi parte, nonostante dubbi ed incertezze.

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Celeste non viene meno al “rito del bilancio” e vuole rendere un omaggio, sentito ed affettuoso al dott. Salvo Noè,  psicologo e psicoterapeuta (nonché life coach presso “NoèCommunications Training Group”, ringraziato dalla cantante per l’attenzione ad essa riservata), che la giovane artista  così definisce: “grande persona dal cuore immenso che ha sempre creduto in me e continua a farlo, seguendo e sostenendo il mio percorso canoro con professionalità ed impegno non indifferenti”. Uno sguardo di estrema gratitudine viene tributato anche a Fioretta Mari, direttrice dell’ “Artaccademy Carrara”, di cui la Sanfilippo fa parte.

Ciò che colpisce di questa giovane ragazza è la determinazione con cui affronta la vita e la gioia per aver colto l’opportunità di rendersi visibile in una vetrina tanto importante come quella del Palafiori. <<Sono molto contenta di quest’altra esperienza, tra le più impegnative e degne di coraggio. Ogni mio passo in avanti mi aiuta a crescere e affrontare, superandoli, alcuni dei problemi che ho incontrato nella mia vita. Sono decisa a far maturare il mio sogno, mantenendo gli stessi ingredienti di sempre e le stesse caratteristiche che mi contraddistinguono. Non mi aspetto, però, mai nulla. Perché, si sa, le cose belle arrivano per tutti>>.

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Non si può non notare la profondità di questo messaggio, proveniente da una ragazza matura e cosciente dei propri mezzi che non ostenta mai, proprio per non contravvenire ad un animo mite e modesto. Ma non per questo poco battagliero e incline alla rassegnazione. C’è forza in ciò che esprime e tanta voglia di arricchirsi. Ed è questo il nostro augurio: che possa sempre percorrere il suo sentiero con gioia e voglia di far sempre meglio. Si è già intravista un’alba luminosa: il giorno che verrà non potrà che splendere al suo pari.