Racconti e Leggende

Il Sogno di un viaggio in un’altra dimensione del tempo

IMG_20240902_150447

Racconti
di Giuseppe Firrincieli

Avevo 14 anni, primi giorni di giugno del 1963, ma erano gli ultimi giorni di scuola e mi preparavo per gli esami del terzo ginnasio, già … , ancora in quegli anni eravamo abituati a sostenere esami, a partire dalla terza elementare, poi ,in quinta elementare se ne facevano due di esami, prima per la licenza elementare e poi per essere idoneo a frequentare il ginnasio e sin dal primo anno iniziavi a studiare il latino e la mitologia greca; un ragazzo che veniva bocciato agli esami di ammissione, era costretto a scegliere, o l’avviamento professionale per imparare un mestiere, o fare il manovale, contadino, guardiano di pecore, di maiali e di vitelli, oppure il ragazzo di bottega, del fornaio, del macellaio, barbiere, fabbro, falegname, biciclettaio, gommist...

Leggi tutto

27 GENNAIO, GIORNATA DELLA MEMORIA

IMG-20240126-WA0000

PER NON DIMENTICARE…

A cura di Carmen Coco

Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche entrarono nel campo di concentramento di Aschwitz e le testimonianze dei pochi superstiti riveleranno al mondo gli orrori del genocidio nazista.
Questa ricorrenza internazionale, indicata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2005, in Italia venne fissata per lo stesso giorno nel luglio del 2000 con la legge 211.

IMG-20240126-WA0000
Altre date vennero proposte perché la guerra continuò oltre il 27 gennaio, tuttavia l’Italia si volle allineare alle altre nazioni per onorare le vittime dell’Olocausto, nonché tutti i deportati militari e politici italiani nella Germania nazista.
Un capitolo trascurato risulta quello degli IMI, Internati Militari Italiani, ovvero quei circa 800...

Leggi tutto

Dai racconti di Pino Volpe

20220325_210707

Racconti

A cura di Pino Volpe

Le ferite dell’acqua

L’acqua può essere ferita? No di certa, parchè appena “tagliata” ricongiunge i due lembi senza soluzione di continuo alcuna. Sono quelle ferite dello spirito che non lasciano segno di se, passando senza dolore. Sono le offese patite dai genitori ad opera dei figli cattivi, le accuse degli amici, false, che poi cadono nel nulla. Non di certo il Padre ha voluto e desiderato porre rimedio ai cattivi esempi, ai cattivi, sottili consigli concessi a piè pari da linguacce sordide e malevole. Ma l’acqua, ferita, rimargina subito le sue ferite, i suoi guai, le sue dolorose lacerazioni. L’acqua è d’esempio a noi ed all’umanità intera per come da Sua Santa Volontà.

20220325_210707

La ragazza Ucraina

Era riuscita a fuggire da Mariupol in f...

Leggi tutto

I Racconti del Covid di un medico – musicista

IMG-20210429-WA0018

RACCONTI

A cura di Salvatore La Carrubba

Il 28 febbraio 2020 avrei compiuto il mio compleanno, ed avevo già comprato un biglietto aereo per festeggiarlo a Roma, invitato da un mio amico cantautore romano come ospiteal suo concerto al Teatro Arciliuto, in questa nuova dimensione di medico/musicista. Ma da alcuni giorni le notizie di questa infezione proveniente dalla Cina diventavano sempre piu’ allarmanti, per cui proprio alla viglia decisi di non partire piu’ rimettendoci anche il costo dei biglietti aerei.

IMG-20210429-WA0018

Solo una settimana dopo, l’8 marzo, tutta l’Italia veniva chiusa in quello che era il primo lockdown.

Io, medico di medicina interna all’Ospedale Villa Sofia di Palermo, fino a quel momento avevo decisamente sottovalutato il peso e l’importanza di questa epidemia...

Leggi tutto

LIBERAZIONE

25-aprile-777x437

Per non dimenticare… / Storiche Memorie

 

A cura di   Antonino Leotta

Un motivo -quello della LIBERAZIONE-  che torna coinvolgente in questi giorni di prolungato condizionamento. Una celebrazione che ridesta profondi desideri di continuità nell’ora della sofferenza. Potrebbe sembrare una commemorazione di routine, un appuntamento annuale per una festa che si fa sempre più lontana dai problemi del nostro tempo. Ma, a pensarci bene, resta un momento forte per riaffermare il valore della libertà come bene inalienabile in qualsiasi contesto di vita. L’impegno di alcuni italiani, uniti ad altri fronti di guerra, ha realizzato una drammatica conquista.

Ho provato anch’io la paura della guerra e i giorni della fame. Sensazioni che si continuano a provare ancora oggi...

Leggi tutto