Monthly Archives dicembre 2020

LE ODI

LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi

 

VENTO

Da tre giorni e tre notti vesti leggera brezza senza scatenare in me tempesta alcuna. La bonaccia mi rattrista, raduna ricordi come armata in avanzante ascesa dal fu di ieri all’oggi triste piu’ di allora. Dicono vestiro’ la fronda con tumulti a schiera dentro l’anima e il cuore a battere fino a sera, a tarda ora.

 

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IL CAPPELLO A FALDE LARGHE

Non necessario al gentile inverno isolano mi modella i capelli a suo piacimento cosi’ che con la mano li sistemo allo specchio piu’ del dovuto, vezzo di compiacimento nel lento ragguaglio di cosa sono stato durante il giorno.

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ALFREDO BRUNI E LA POESIA

RECENSIONI/INTERVISTE E REPORTAGE

A cura di Maria Cristina Torrisi

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I NONNINI DI UN CENTRO ANZIANI PORTANO IN SCENA LA NASCITA DI GESÙ BAMBINO

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Eventi

A cura di Redazione Bohémien

E’ stata portata in scena ieri 23 dicembre, presso la casa di riposo Il Nido della Serenità, “la nascita di Gesù Bambino”.

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Una drammatizzazione teatrale, realizzata dai nonnini della casa di riposo e con la collaborazione di tutto il personale dipendente, per la regia di Giusy Pagano.
Ognuno di loro ha recitato la propria parte con entusiasmo e allegria.
C’è stato chi ha combattuto contro un po’ più di sana emozione, chi si è calato subito nella parte, ma sicuramente non sono mancate l’ironia e le tante risate.
Un impegno quello dei nonnini nato in seno alle attività di svago che vengono svolte dentro la casa, come laboratorio teatrale, musicoterapia, laboratorio di cucina, ginnastica dolce e tanto altro ancora.

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La direttrice de...

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CHANT DE NOËL: E NON E’ PIU’ NATALE

EVENTI

A cura di M. Cristina Torrisi

Con Salvatore La Carrubba, Vincenzo Verderosa e Fulvio Caruana

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LE ODI

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LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi

 

Ho smesso il mio mieloso pregare, c’e’ un grande via vai nel mondo. In tempi lontani scrissi che sulle ginocchia di Dio avrei voluto giocare. Afflitto dal peso mi sono perso e al lumicino sono ridotte le speranze del gioco. Meglio fossi nato gatto o uccellino.

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I RIMPROVERI

 

Sconsolate le altitudini mi cercano mentre girovago sull’orlo dell’abisso, io, effimero carezzato dall’Eterno affinche’ non smarrissi mai il giudizio ora, smarrito, in questo inizio d’inverno, gravi giudizi attendo.

 

 

 

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