Ad Acireale, il Festival Internazionale della Granita Siciliana

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Recensioni ed Eventi/News locali

A cura di R.B.

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Cresce l’attesa per Nivarata, il Festival Internazionale della Granita Siciliana, in programma in Piazza Duomo ad Acireale, il 2-3-4 giugno.

Tante le granite in concorso per la tre giorni dell’evento più atteso che aprirà ufficialmente la bella stagione siciliana, ma c’è un “fuori concorso” che già si preannuncia speciale: la GRANITA G7. In vista del Vertice che si terrà a Taormina il prossimo 26 e 27 maggio al quale parteciperanno i Ministri dell’Economia delle sette Nazioni con la ricchezza nazionale netta più grande al mondo, anche l’amata kermesse siciliana si è mobilitata per lanciare un messaggio mediante la più caratteristica delle tradizioni siciliane: la granita. Realizzata appositamente dallo Staff Tecnico, costituito da rappresentanti dalle Associazioni nazionali di Conpait Gelato e dei Maestri della Gelateria Italiana, impegnato a Nivarata, gli ingredienti della speciale creazione non potevano non parlare di Sicilia: mandorla, acqua di limoni, scaglie di cioccolato di Modica, pistacchio di Bronte. Essa, offerta idealmente ai potenti della Terra, augurerà loro buon lavoro, volendo essere simbolo e al tempo stesso monito di dialogo e solidarietà tra popoli, caratterizzerà il countdown in attesa di Nivarata. La manifestazione, per sua policy dichiarata, è sempre voluta essere molto più che un Festival, un appuntamento che valorizza alcuni dei “tesori” più preziosi di Sicilia: i suoi ingredienti, unici al mondo, la sua artigianalità, duratura nei secoli, le sue bellezze artistiche e paesaggistiche, orgogli internazionali ineguagliabili.

Perfettamente allineato l’assessore al Turismo, alla Cultura e allo Sviluppo Economico della Città di Acireale, Antonio Coniglio: “Nivarata è divenuta ormai un punto qualificante dell’offerta turistica della città di Acireale. L’idea di organizzare un Festival intorno ad una specificità nostrana, come la granita, è stata una intuizione vincente sotto il profilo della capacità di attrarre cittadini e visitatori e dal punto di vista della valorizzazione di un elemento autentico di riconoscibilità territoriale. La granita è, più che in passato, un vessillo, una bandiera della nostra zona. Mangiare è incorporare un territorio: intorno alla manifestazione, si delinea l’offerta di una città che, per bellezze paesaggistiche ed architettoniche, rappresenta lo scrigno delle Aci. Gli organizzatori, con generosità e competenza, sono stati capaci di perfezionarsi di anno in anno, puntando su un format sempre più capace di andare oltre i confini territoriali, di ospitare gelatieri da ogni parte del mondo”.