Le Odi

LE ODI DI LUDOVICO ANASTASI. “Notte scaltra e ruffiana”

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LE ODI

A cura di Ludovico Anastasi

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E non c’è urlo che tenga per barattare il dolore con la notte scaltra e ruffiana. Mi fregherebbe come ogni volta.
17 novembre 2024

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Non mi faccio illusioni. Non so se è una grande conquista o una disfatta. Finirà la frenesia di amarla, bontà sua, mentre languono stelle e luna.
19 novembre 2024
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Ti vivo oltre le fonti che dissetano l’ anima e così resto pieno di arsura. Ti vivo senza giustizia. Da te mi faccia difesa il demone della mia brama. Vorrei spogliarmi d’ogni passione nella salita del Golgota che da te mi allontana. E non è per superbia divina. C’è che nel dolore fortemente ti amo. E tanto mi basta.
20 novembre 2024
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E mi perdo in un bicchiere d’acqua o in un catino di zinco colmo di nulla...

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LE ODI DI LUDOVICO ANASTASI. “Parlo di te alla notte stellata”

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LE ODI

A cura di Ludovico Anastasi

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Parlo di te alla notte stellata o meno, non sto affacciato alla finestra per guardare il cielo. Parlo di te senza aspettare suggerimenti dati a rimuovere i miei dubbi sul tuo cuore. Ti conosco profondamente per attendere un tuo salto da gazzella innamorata. Ed è un salasso di proclami rivolti ai mille rivoli d’amore sfocianti nel tuo ameno campo di rose e spine. E dire che ci vogliono tre passi per poggiarmi sul tuo seno.
23 novembre 2024

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No no no non ci sia caduta nelle poesie ispirate dall’ adorata Musa. Si innalzino i miei versi ad alta quota con discesa ardita sempre più innamorati e colmi di speranza, nonostante la risposta.
23 novembre 2024

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Faccio copia incolla della mia faccia di apolide senza patria...

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Le Odi di Ludovico Anastasi. “Delicate variazioni sul tema ti amo”

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LE ODI

A cura di Ludovico Anastasi

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Non mi pento di averti conosciuta in florida bellezza. In me fu subito empatia. Per te, forse, un grande affetto. Ora stiamo dirimpetto l’ uno all’ altra. Io innamorato e tu gazzella fuggitiva.
26 novembre 2024

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Affitto coro di notizie falsate. A basso prezzo, quasi stracciato. Conveniente affrettarsi. Cacofonico concerto unico e raro. Basta educare le orecchie. C’è solo un brano di divina potenza vera e armoniosa a lei dedicato. Delicate variazioni sul tema ti amo. Affitto ad altissimo prezzo. Non conviene affrettarsi. È tutto mio.
26 novembre 2024

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Avviso ultimo e prolungato. Preghiera del cielo. Per avanzata età arrendersi all’ arresto kafkiano . Previste attenuanti durante il processo...

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Le Odi di Ludovico Anastasi. “Rifiuto il processo”

Labirinto

LE ODI

A  cura di Ludovico Anastasi

Labirinto

Polifonico dibattito per sentenziare sul mio conto. È un fatto notturno, privato. Rifiuto il processo. Da kafkiano convinto non so perché vengo tratto in arresto. È tutto un laboratorio interno a me stesso. Il solito lavorio sul chi appartengo. Se apparteniamo tutti a Dio allora sono una anomalia in questo grande creato. Se su molte cose divergo è perché, mai colto in eccesso, nel mai più dire ti amo sta il sentenziato.

2 ottobre 2024

Mi ritrovo a brucare nel letto l’ erba voglio. Siamo in autunno e di notte fa’ fresco. Chi più chi meno tutti siamo ferini, tutti desideriamo un amplesso. Facciamo il gioco del fuoco. Io non ci scherzo. Già bruciato, rallento il passo nel dirle ti amo. Pigro è il passaggio nel territorio del saggio...

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LE ODI DI LUDOVICO ANASTASI. “L’URLO”.

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LE ODI

A cura di Ludovico Anastasi

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Il botto bestiale sul pavimento. Forse l’ Oscena era in agguato. Miracolato, senza sognare, per terra dormivo. Il tutto scomparso. Alle mie orecchie l’ urlo. Ma io volevo dormire comunque. Senza sogni e senza affanno. Allontanato il Processo ora mi svesto dei miei soliti panni. Il mugugno non sarà più roba mia. Ma nemmeno il sorriso.

4 settembre 2024

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E mi replico. Almeno ci guadagno qualcosa salassato individuo. Non devo niente al futuro, neanche un centesimo di rabbia. Replicante neanche un centesimo per me stesso. Di quello che ero e che fui, la stessa faccia. Non parlatemi di rovescio della medaglia. Per focale amicizia l’ho perduta, sbugiardando il desiderio. Fattuale dimostrazione di quello che sono.

5 settembre 2024

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Un’ ora di cammi...

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