Le Odi

LE ODI

download

Le Odi
A cura di Ludovico Anastasi

 

download

 

Di ore lenta processione avanza sui residui miei giorni, o mesi, o anni, comunque sempre pochi perche’ io superi gli inganni subiti e fatti, perche’ io me ne fotti del lento scomparire. Laida e’ la morte coi suoi ricatti agli innocenti avanzi. Verrebbe voglia di rifiorire presentando voluminosa mole di attenuanti.

 

DEL MIO INTERIORE LUPO

E scatenai i sogni spaccando l’attimo. Non tenni conto del monito. Ora attendo che tutto mi si ritorca contro. Mi ero rivolto alle voci plurime per rendere piu’ amabile l’abbraccio che ancora in tanti aspettano. Di solitudine sono marchiato. E piango.

 

 

Leggi tutto

Le Odi

1399576615

Le Odi

A cura di Ludovico Anastasi

 

INSONNIA

A tarda ora leggera brezza spira, muove rami e foglie e la lampada della strada. Io sto in guardia: che resti vuoto il mosaico dal tassello della pena che ad altre pene assomma il peso e la fatica di pensare all’amore umano fattosi spada.

1399576615

MONOLOGO CON DIO

Sempre in gara noi due. Vi sono spalancate sofferenze che riducono al silenzio. E’ ancora senza rondini il mio nido, tardo ad abitarlo. Le sagome degli andati mi stanno attorno. E’ troppo tardi ormai per mettere le ali?: di piume sono sprovvisto. Non piu’ mielata voce, amaro e’ il canto.

Leggi tutto

LE ODI

0533c30ac648efa48fe4d318704b6d1f

LE ODI

A cura di Ludovico Anastasi

Poesie dedicate al Direttore della Rivista Nuove Edizioni Bohémien

Rivelazione d’amore

Lampeggi, fuggitiva, su volti estranei come rivelazione d’amore eterno che non possiede un solo viso ma e’il sorriso della vita in mille immagini.

0533c30ac648efa48fe4d318704b6d1f

Nuovo amore

E quando nuovo amore ci coglie, con dita di stelle il cielo toccando, mettendo in moto tutti gli ardori di cui non si ebbe mai conoscenza, non sia mai la noiosa, feroce indolenza a rifarci rovinare nel vuoto.

Verso la notte

E le parole che si dicono in certe circostanze rimbalzano dalle nostre interiori cieche stanze lucidate e mute.

Il lungo sonno

Eppure ebbi l’immensa, sentita voglia d’entrare nel paradiso alla cui porta mille e piu’ volte ho brontolato...

Leggi tutto

SFUMATURE DI POESIA DIALETTALE

FB_IMG_1536267182347

 LE ODI

A cura di Antonino Leotta

FB_IMG_1536267182347

Si è concluso il X Concorso Poetico Letterario “Maria SS. di Loreto”. La sezione “poesia dialettale” ha visto premiare i versi di Giusy Pagano dal titolo  “LU VICCHIAREDDU”. “Ricordu…du ‘ntempu ca fu’.

IMG-20180906-WA0026

Un dipinto in movimento lo squarcio tracciato da Giusy Pagano. Il cui movimento è dato dall’evidenza di una realtà che continua a segnare l’ultima stagione della vita di un particolare ceto sociale.

Una panchina arrugginita accoglie i ricordi vivi di un tempo. Ricordi che si intrecciano nel dialogo tra due anziani che si ritrovano a unificarsi nel comune obiettivo del tempo della giovinezza spensierata: stuzzicare le ragazze del quartiere.

Giusy penetra nei segreti pensieri, nei desideri mai sopiti, nei sogni infranti di anziani ch...

Leggi tutto

LE ODI

download

LE ODI

MARI   N’TRA LA TERRA

di Giusy Pagano

download

Si c’è na cosa, ca mi fa stari bbeni,

0 m’postu, unni ju’ vulissi stari,

chistu è u mo mari…

e nuddu da testa, mi lu po’ cancillari.

Mi fermu uri a taliallu,

quannu è cammu, e, macari quannu è

priputenti, furiusu e timpistusu.

Ma, o stissu tempu,

ranni e immensu di taliari,

ca macari l’occhi ti fa stancari.

Quanti misteri, quanti segreti teni ammucciati

N’do so funnali.

Ppi mia lu mari, è comu du vrazza

ca, ti stringiunu forti, forti.

Ma, si non si capaci di stari a galla e sapiri natari,

iddu, ti po’ fari macari affunnari.

Ogni tantu, senti u mari murmuriari,

e… quannu l’unna s’innamura di lu mari,

tutti e dui vanu daccordu, e n’da li scogghi si vanu a vasari.

A li mo spaddi, la nostra timpa,

giganti e m’pune...

Leggi tutto