MILO, SPAZIO ALL’ARTE

Alfio Bonanno, Malselv Varde, Olsborg, Troms, 2009, Norvegia

ARTE

A cura di R.B

La curatrice Laura Cavallaro: “A Milo protagonista l’arte, per mediare il dialogo con la Natura, insieme alle eccellenze vinicole che l’accolgono”.

Alfio Bonanno, Malselv Varde, Olsborg, Troms, 2009, Norvegia
Ha preso il via oggi “Alle radici”, progetto artistico curato dalla Storica dell’Arte Laura Cavallaro, organizzato dal Comune di Milo (Ct), con in testa il Sindaco Alfio Cosentino, in partnership con una selezione di prestigiose aziende vinicole del territorio (“Barone di Villagrande”,  “Benanti”, “I Vigneri” e “Tenute di Nuna”), alle quali ne seguiranno altre.

Indiscusso protagonista l’artista di origini milesi, Alfio Bonanno (classe 1947), tra i massimi esponenti mondiali della Land Art, dal 1975 abitante nell’isola di Langeland in Danimarca, che, nel periodo della sua residenza artistica ...

Leggi tutto

SONDRIO, LA NOTTE DEI POETI

IMG-20191023-WA0003

Recensioni ed Eventi

A cura di Maria Cristina Torrisi
Ua grande giornata quella organizzata dall’Associazione Culturale Progetto Alfa di Sondrio.

IMG-20191023-WA0006
Massimiliano Greco e Antonio Muraca, presidente e vicepresidente dell’Associazione, hanno lavorato brillantemente per celebrare i poeti, la poesia e in generale l’arte, ma soprattutto per concludere la sesta edizione del Concorso Internazionale di poesia dedicato a Giovanni Bertacchi.
A Sondrio, nel Teatro Sociale di Piazza Garibaldi, in maniera viva, è stata rievocata la voce di Fabrizio De André e Alda Merini attraverso Massimo Bubola (che ha collaborato col cantautore ligure), Patrizia Pili Tore Locatelli e Simona Cremonesi (del gruppo Paralleli Latini).

IMG-20191023-WA0005

Gigliola Amonini ha incarnato la poetessa Alda Merini, accompagnata dalle musiche d...

Leggi tutto

LE ODI

PhotoEditor_20190930_085800834

Le Odi

A cura di Ludovico Anastasi

EROS

Esistono visioni rare nelle albe e nei tramonti delle vite. Tempi di misteri nella fatica degli amori. La navigazione nei cuori osteggiata da rancorosi numi. So solo che ti farei ancor piu’ bella se sapessi che mi ami. Frementi oso pensarti i sensi al mio sfiorarti.

PhotoEditor_20190930_085800834

TARDO AUTUNNO

Nulla e’ piu’ reale delle foglie cadenti sulle appenate spalle dei passanti.

GIORNATA STORICA

E sara’ una giornata storica quando non scrivero’ piu’ parola alcuna, quando la firma autentica il silenzio che cala lento e in simmetria con la mia pena a quel punto anch’essa dimenticata che’ nulla e’ eterno, nulla fa memoria.

PENSIERI NERI

Quel tutto a posto che mi avete gettato in faccia come osso a cagnaccio lercio di strada...

Leggi tutto

LE ODI

20191017_160656

LE ODI
A cura di Antonino Carvotta

CORI ‘MPASTATU

Staiu scinnennu bedda me, ti vegnu a truvari,
conzimi junnate di suli e di mari
co ciauru di zaghiri e mennula amari,
assittatu ‘nterra i vogghiu sciatari.
Ti visti picciriddu e m’innammurai,
cu l’occhi di carusu poi tunnai,
u caluri da genti, i case, u mangiari,
i parintuzzi ca mi ficiunu carruzziari.
Ti visti macari di maritatu,
autri occhi sutta u cielu stiddatu
sall’inchièrunu chini de to’ biddizzi,
chiangèrunu macari pe’ to’ “stranizzi”.
Vegnu, pattu leggiu di capitali
pi ghittari u cori supra u canali,
ca vogghia di l’anni viddi,
l’arripigghiu quannu staiu a Cariddi.
Intra u pettu accumincia a tuppuliari,
vulennu nèsciri, vulennu sautari,
strittu a gola comu mpicciriddu,
lassannumi filici intra u ciriveddu...

Leggi tutto

LE ODI

PhotoEditor_20190919_130822447

LE ODI

A cura di Ludovico Anastasi

MONOLOGO CON DIO

Quando Ti desidero in anima e corpo mi perdo. Quando nel sorriso d’incanto di una donna Ti svelo, io cado. Non esiste mente che regga il Tuo sguardo. Bisogna che muoia a me stesso. Ma sono d’ibrido impasto, terreno argilloso alla frana vocato. Tu sei al di la’ di ogni canto. Tu sei inascoltato silenzio. Il guaio e’ quando un sigillo imprimo al fuoco di un attimo. Pare essere un gioco, m’illudo, ed ho corto il respiro.

PhotoEditor_20190919_130822447

DI MIA POVERA IRONIA

Il bosco, il sottobosco o addirittura tutto l’universo al chiuso di una stanza. Non si dipinga il poeta con malagrazia, ha stelle in spalla lungo la frontiera dietro la porta. Roba da giganti, da farci un carro di cartapesta.

ANAGRAFE

Lieve, gentile, sulla superficie del silenzio mi colloco dopo tan...

Leggi tutto