Monthly Archives giugno 2019

CORIANDOLATA, DA ACIREALE A ROMA. SAN SEBASTIANO IN VATICANO

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Recensioni ed Eventi

Arte

A cura di Lucia Seminara

LA CORIANDOLATA@ ACIREALE A ROMA PER “L’INFIORATA STORICA”. IN VATICANO UN QUADRO RAFFIGURANTE IL COMPATRONO SAN SEBASTIANO IN SABBIA VULCANICA E CORIANDOLI MONOCROMATICI.

 
Da Tusa a Roma. Lasciatisi alle spalle l’esperienza del “Rito della luce” di Antonio Presti, i posatori dell l associazione Coriandolata@ di Acireale, si accingono a vivere un altro momento emozionante.

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Il 29 giugno, voleranno alla volta della Capitale, per prendere parte alla IX edizione dell l “lnfiorata storica di Roma”, promossa dalla Pro Loco Roma e dall l UNPLl, alla quale prenderà parte anche la Pro Loco Acireale, tra le Pro Loco d l ltalia.
La partecipazione sarà ufficializzata domani, alle 10...

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A Erice, con quattro mostre, apre al pubblico per la prima volta il Centro Majorana

a. Erice, Belvedere dall'Istituto Beckett San Domenico

ARTE

A cura di R.B.

ARTE e SCIENZA: a Erice, con quattro mostre, apre al pubblico per la prima volta il Centro Majorana, dal 1963 hub internazionale per centinaia di Nobel. Sabato 29/6 inaugurazione.

f. ERICE, Costellazioni, Marco Tamburro, sfera e terra (sono 2 opere distinte), 2018 ceramica Raku, LGT

“Storia del Centro Majorana”

SEDE: Istituto Blackett – San Domenico
Una mostra incentrata sulla nascita e sullo sviluppo del Centro di cultura scientifica “Ettore Majorana” (EMFCSC), noto in tutto il mondo, fondato a Ginevra nel 1963 dal fisico Antonino Zichichi, che ne è anche il presidente. Il professor Zichichi – che volle intitolare la Fondazione a Ettore Majorana, il fisico catanese poco noto sino ad allora al grande pubblico ma che egli considerava un luminare – l’8 maggio 1962 si sedette a un tavolo con due Premi Nobel – l’americano Isidor I. Rabi e l’inglese Patrick M. S...

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LA SIGNORA DELLE CAMELIE, UNA TRAVAGLIATA STORIA D’AMORE

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Recensioni ed Eventi
A cura di Sara D’Angelo

Alexandre Dumas padre, Alexandre Dumas figlio. Entrambi scrittori e drammaturghi  francesi descrivono la Parigi dell’800 dove pullula una società che giudica severamente  usi e costumi portatori di scandali.
È il 1848 quando Alexandre Dumas figlio pubblica il romanzo “La signora delle camelie” a cui ne succederanno altri che affrontano la stessa tematica, la posizione sociale della donna, l’adulterio, la vita dissoluta e frivola. Il successo di questa opera letteraria fu tale da ispirare tantissime opere teatrali e cinematografiche, non ultima “La Traviata” di Giuseppe Verdi.

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L’ingresso del romanzo e il suo epilogo illustrano un percorso concentrato sulle ultime ore di vita e l’inevitabile morte della giovane protagonista, Marguerite Gaut...

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LE ODI

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LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi

E S’ADDORME

E s’addorme anche la stanchezza. Con anima neutra s’affronta questa giornata di vacanza. Restano sospesi i dolori da lenire come le prime gemme spuntate sulla pianta e le sospinte carte sulla strada ad andare dove il vento vuole. Solo rare farfalle vanno decise al fiore. Oggi non c’e’ alcun pugnale da evitare ne’ da eccitare alcun furore. Siamo passeggeri per mano presi da un presente che lento scorre e, piano piano, si fa gia’ ieri.

E DI TRAVERSO

E di traverso lascio il segnapagine sopra il libro letto. Dicono tutto debba stare dritto, a posto, perche’ non avvenga fatale incanto che faccia eco a destino avverso. Cosa, allora, ando’ storto nel piagato grembo di mia madre da cui uscii smarrito?.

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RICORDI

E sono rimasto solo io a custodi...

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PILLOLE: IL DIRE E IL FARE

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ATTUALITÀ
di Antonino Leotta

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L’obiettivo ideale è coniugare il dire col fare. Un obiettivo producente. Arricchente per sé e per gli altri. Un obiettivo coerente. Perché concretizza nell’azione i contenuti di una idea espressa. Diciamo che il fare accompagna il dire e diventa il frutto del pensiero.
Capovolgendo l’ordine dei due termini “dire e fare”, l’antica saggezza popolare siciliana si esprimeva nel detto “l’òmu di bona cusciénza, comu òpira accussì pensa”. L’operare che lascia trasparire la rettitudine del pensare. Ma forse si tratta di una deduzione che pone la saggezza del pensiero a fondamento del coerente agire. In ogni caso, si mantiene sempre la relazione tra dire e fare.

In effetti, spesso spendiamo parole che, in una immagine diffusa, si assomigl...

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