Cultura e spiritualità

LE ODI

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LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi

TEMPORALI

Finalmente il cielo nuvolo al risveglio. Mi veste bene, e’ la taglia mia di moda. Ci vuole pazienza in questa terra di sole aspettare la pioggia. E’ preferibile ogni tanto cambiare d’abito vestendo la grigia uggia. E non inganni quest’ultima come malostare stampato in faccia. Piove saetta e tuona. L’alleluia.

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DI SOSPESI AFFARI

E per dispetto a Dio la premura del fulmine vesto, decidendo io, nell’attimo del suo compimento, il mio compiuto.

ANCORA VENTO

Austero soffia, le pozzanghere d’acqua increspa. Santa normalita’ ci prenda in serate di pioggia come questa. Utopico sovrano prende le misure allo scorrere del tempo. Alle finestre ci martella. Pretende ampia scena fino all’istante ultimo prima di sgomberare il campo...

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ACIREALE, UN CONCERTO A SANTA VENERA

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Cultura e Spiritualità

A cura di Giusy Pagano

Ad Acireale, un concerto dedicato a Santa Venera
si è svolto sabato scorso, 9 novembre. Una rassegna di musica sacra, dal titolo “Voci in canto”, realizzata presso la Basilica Cattedrale.

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L’evento è stato organizzato dalla Deputazione della Reale Cappella di Santa Venera, rappresentata dal Presidente Santo Di Mauro, dal M° Simona Postiglione, e dal vice Presidente Salvo Iannulli e dal Cerimoniere Maurizio Massimino.

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Nella splendida cornice della Chiesa del Duomo, si sono esibite le corali Polifoniche: “Sine Nomine” di Giarre, diretta dal M °Simone Lo Castro; la Corale “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Aci S. Antonio, diretta dal M° Sebastiano Russo, accompagnati all’organo dal M° Emanuele Sapienza, e
la Corale “...

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LE ODI

LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi

E tutto si somatizza ed anche di premura subendo le bastonature alla nuca da parole impastate a imbracatura alla vita. La stessa che per equivoci, per clandestini pensieri, sin da bambino s’addiziona in somma amara.

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Ah questa strana calma che prelude ad audaci azioni come farfalla dalle smorte ali che si lascia morire sopra un fiore.

TEMPORALE

E adesso viene giu’ come belva ferita dalla anomala novembrina calura, la pioggia. E’ protagonista assoluta, le strade in fiumi trasforma. Chiama il vento a congiura. Narcisa e sicura costringe le piante alla lotta. Non si puo’ rubare per lungo tempo la scena a cosi’ gran primadonna.

DEL MIO FALLACE ESSERE

Degli opposti in quale alambicco il transito? Trattenuta a fior di labbra senza precisa rabbia sinistra ...

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Catania, a Villa Manganelli “Perché ti amo. Ragione o follia?”

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Recensioni ed Eventi

A cura di Rosalda Schillaci
Foto di Antonio Giuffrida

La meravigliosa cornice della sala conferenze di Villa Manganelli – opera dell’architetto Ernesto Basile e uno dei set del celebre film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti – lo scorso 7 novembre ha ospitato la conferenza organizzata dai “Cavalieri Pythias, Dominio d’Italia” dal titolo: “Perché ti amo.

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Ragione o follia?” tenuta dal magnifico Relatore l’ Avv. Prof. Matteo Licari, docente universitario di Sociologia dei gruppi.

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Dopo una breve suggestiva introduzione – con il giuramento dei Cavalieri Pythias all’inpiedi – pronunciato dal dott. Iosto Palumbo, ha preso la parola il presidente dott. Angelo Gentile per presentare il dott...

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RECENSIONI: Storia di una capinera

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Recensioni ed Eventi
A cura di Sara D’Angelo

Storia di una capinera è il romanzo di Giovanni Verga che in poco più di cento pagine racconta, in forma epistolare, la travagliata storia di Maria, promessa sposa di Cristo, rinchiusa in un convento di Catania.

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La prima pubblicazione ufficiale del romanzo è del 1871. Come lo stesso Verga ammette, il romanzo è “quasi” la sua autobiografia. Quando nel 1854 la famiglia Verga dovette allontanarsi da Catania per sfuggire al pericolo del contagio dell’epidemia di colera, egli appena quindicenne, s’innamorò di Rosalia, un’ educanda del monastero di San Sebastiano in quel di Vizzini.
“Aveva visto una povera capinera chiusa in gabbia: era timida, triste, malaticcia...

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