Le ODI

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LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi

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NEVE SULL’ETNA

Come non insuperbire per questa scena ad alta quota, agli Dei meraviglia e a me lusinga per non sentirmi in colpa nell’amare a fondo la mia terra nonostante i voltafaccia della vita?.

Imploro la misericordia di una nave che mi porti via da queste terre, verso lontane mete distanti dagli inverni e dalle pene, e con i cuori forti, solitari, senza storie d’amore da rimestare e le inesatte voglie ammutolite.

SINTESI INQUIETA

Quel foglio dal bianco irriverente, muto, che mette in soggezione per tutto l’oscuro dentro ristagnato. Spazientito, del nero inchiostro ora lo strazio attende. Ma ancor di piu’ dell’anima che chiama, chiama, e non si arrende.

GIOCO DI SGUARDI AL BAR

Ho perso il tempo, il passo, come in danza maciullata da bucate s...

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ACIREALE, SUCCESSO PER “TRE PECORE VIZIOSE”

Recensioni ed Eventi

A cura di Maria Cristina Torrisi

Foto di M.C.T.

Hanno conquistato il pubblico con consensi ed applausi, grazie alla loro simpatia e performance, gli attori dell’Associazione Culturale “Amici di San Giovanni Evangelista” di Acireale,  che sono tornati in scena, lo scorso 26 gennaio nel Teatro di San Giovanni in Via Dafnica, con l’opera di Eduardo Scarpetta “Tre pecore viziose”, commedia che si delinea nel classico stile della comicità napoletana.

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La divertente opera, ambientata in un contesto di fine Ottocento, racconta le infedeltà di Fortunato, Camillo e Felice (le pecore viziose), che corteggiano tre donne, promettendo loro di sposarle, del tutto ignare di essere vittime di uomini infedeli alla ricerca di relazioni amorose adulterine.

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Tre pecore viziose ...

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Mai più l’indicibile trovi terreno fertile nelle parole dell’odio

Eine Gruppe gefangener Kinder in Haeftlingskleidung blickt durch einen Zaun aus Stacheldraht im Konzentrationslager Auschwitz, kurz nach der Befreiung des Lagers durch sowjetische Truppen Ende Januar 1945. Die Befreiung jaehrt sich am Dienstag, 27. Jan. 2004, zum 59. Mal. Dieser Tag ist seit 1996 in Deutschland der zentrale Gedenktag fuer die Opfer des Nationalsozialismus. (KEYSTONE/AP Photo/Holocaust Museum)

Per non dimenticare…

A cura di Rosalda Schillaci

Cosa può insegnarci il passato? Perché non è tempo perduto, quando lo rinverdiamo con gesti frequentati “contro le parole dell’odio”.

Eine Gruppe gefangener Kinder in Haeftlingskleidung blickt durch einen Zaun aus Stacheldraht im Konzentrationslager Auschwitz, kurz nach der Befreiung des Lagers durch sowjetische Truppen Ende Januar 1945. Die Befreiung jaehrt sich am Dienstag, 27. Jan. 2004, zum 59. Mal. Dieser Tag ist seit 1996 in Deutschland der zentrale Gedenktag fuer die Opfer des Nationalsozialismus. (KEYSTONE/AP Photo/Holocaust Museum)

Eine Gruppe gefangener Kinder in Haeftlingskleidung blickt durch einen Zaun aus Stacheldraht im Konzentrationslager Auschwitz, kurz nach der Befreiung des Lagers durch sowjetische Truppen Ende Januar 1945. Die Befreiung jaehrt sich am Dienstag, 27. Jan. 2004, zum 59. Mal. Dieser Tag ist seit 1996 in Deutschland der zentrale Gedenktag fuer die Opfer des Nationalsozialismus. (KEYSTONE/AP Photo/Holocaust Museum)

Occorre agire, insorgere per essere sentinelle a guardia di parole, perché dalle semplici parole – il passo è breve – si passa ai fatti violenti...

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Pillole di storia: l’Unità d’Italia

Giuseppe Mazzini

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Cronaca di un’ epoca
Pillole di storia a puntate

PARTE PRIMA

A cura di Giuseppe Firrincieli

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PRIMA PUNTATA

G. Firrincieli

Parlare di Unità d’Italia, per noi siciliani, diventa molto difficoltoso, specie quando siamo costretti ad entrare nelle pieghe della Storia e analizzare fatti dolorosi e inumani che lasciano l’amaro in bocca e, nel contempo, creano dubbi sulla credibilità dei libri di storia, adottati nelle nostre scuole...

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LE ODI

LE ODI
A cura di Ludovico Anastasi

LA PARABOLA

Improvvisa, inattesa saetta, in me stanchezza s’apre la strada. Mi scruta, mi scava, fa male come animale in fuga che cerca la tana. Sara’ un fatto di cellule che invecchiano, muoiono: l’intersecato declino. O perche’ di molto ho da essere perdonato, di molto ho da dare perdono.

L’UMANITA’

E ho messo il dito mignolo alla prova del mondo, posandolo sul tavolo, singolo. Ricorda l’esser mio solo appena fuori di casa con attorno molti cani che latrano.

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CERTI AMORI

Improvvisi scoppiano nei precoci tramonti invernali. Sgomenti mettono ali a ricerca di albe. E’ in questi momenti di schermaglie d’ombra e di luce che il cuore cuce passioni e tace.

Dicono che prima o poi arrivera’ il freddo vero, ma non sara’ abbastanza perche’ le coste laviche l...

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