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Charles Baudelaire, d’estro vagabondo viene dai confini del mondo. Dopo 162 anni, tra realtà e fantasia

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Memorie di un personaggio
A cura di Rosalda Schillaci

“Les Fleurs du Mal”, l’opera più famosa del poeta Charles Baudelaire, (1821-1867), continua a riservare ancora sorprese. Dopo 162 anni dalla prima pubblicazione, accadono effetti misteriosi e magici, trasportati nel tempo. I magnifici ingredienti di una storia, rendono sacri termini di un’agnizione profonda e rivelatrice.

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“O Bellezza, da dove vieni, dal cielo profondo o
sorgi dall’abisso? […]
Nell’occhio hai l’aurora ed il tramonto […]
Ma tu sorgi dal nero abisso oppure scendi dalle stelle? […]
-Inno alla Bellezza –

La scoperta è movimento avvolgente. Magnifico esempio di Lazzaro risorto. Domina una calligrafia che si dispiega nella realtà brulicante di sorpresa.

“Ricordati che il tempo è un avido giocatore...

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LE ODI

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Le Odi

A cura di Ludovico Anastasi

NIDO MEMORIA

E delle brevi divertite ore con anfibi e mantelli a sfidar le piogge, piccoli mattacchioni noncuranti delle sgridate certe, non restano che sorrisi sospesi sulle facce corrugate per rimescolio di date, sopraggiunte le tante, lunghe, persistenti e amare.

AUTUNNO

Oggi e’ nuvolo compatto, fa fresco. Respira l’anima dopo l’afoso caldo. Una volta festeggiavo con un disco vecchio, in vinile, ora giacente in un ripostiglio. E’ la sorte dovuta al cambiamento, tributo che anch’io pago in carne e in spirito. Cosi’ nel tempo si fa sempre piu’ cauto l’abbraccio, nelle abitudini scema il desiderio, e non vi sono scappatoie all’indietro. Di me stesso, tremante, faccio giaciglio.

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E mi si spezzano le stelle ad una ad una...

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LE ODI

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Le Odi

A cura di Ludovico Anastasi

PRESA D’ATTO

E mi vivo senza infingimenti, o, forse, fingo a comando. Ma piu’ non posso impormi comandamenti: su questa terra vago come messo al bando.

DEGLI UMORI

C’era stato quasi un rinascimento, melodioso concerto da pochi strumenti con tutto cio’ che mi sta attorno. Poi lungo il corrimano del giorno qualcosa ando’ storto. Saltarono parecchie corde del violino…e mica io sono un Paganini che porto’ la sonata a compimento.

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DI STERILI PROFEZIE.

Amai di me le intuizioni sulle anime e sui corpi. Immaginando vittorie ebbi esatta contezza degli inganni. Spesso la vita ha una sua perfidia umiliante. E amiamo le stelle dicendole amiche. Proprio esse, le sprezzanti di bianco vestite, algide e lontane.

NOTTURNO IN EDIFICIO POPOLARE

Sembra piova, gocciola il...

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LE ODI

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Le Odi

A cura di Ludovico Anastasi

E quell’onda asimmetrica, contraria, che m’investi’ durante l’approdo a riva e in alto mare mi ancora, Don Chisciotte della croce in tempesta che ghiaccia ed implora, oh Buon Dio, una carezzevole simmetrica onda.

DEI POETI

E le vastita’ d’azzurro e di mare nelle giornate di sole, o le notti fonde di nero tinte, egualmente ci straziano il cuore sui fogli. Coup de theatre, si direbbe, nella banalita’ dello scrivere che sa tanto di morte.

E quali seguenze di noi resteranno nella memoria, regno difficile da governare dopo la sutura di eventi in libera uscita che fanno ostile la vita e stanca la sera?.

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DEL NOSTRO UMANO STATO

E avremmo dovuto affrancarci dalle nostre ombre, regnare felici nella luce senza tirare al pari o al dispari, senza fiati sospesi ...

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LE ODI

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Le Odi

A cura di Ludovico Anastasi

CONTINUUM

E colloco la vita nella lucidata delle scarpe, piccola parata attorno alle mie cose stanche, recidive colpe, la mattanza delle passioni allattate al seno delle stelle.

IN CADUTA

E mi tolgono cosi’ tanta energia nel punto chiave della memoria da farmi zattera sperduta, smisurata ciclicita’ della storia che non si diede pena a darmi identita’ imprecisa, enigma fra gli enigmi, anima che andrebbe ridiscussa nella catabasi di questa universale pantomima.

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ANABASI

Ristagnante memoria mi diventa azzurrina, mare in calma al sole splendente d’agosto. Si sopporta questo tanto di afa che’ nessuna gioia e’ trinitariamente perfetta. S’insinua l’oscuro ricordo che quasi tutto rabbuia. E nel quasi s’inarca salvezza.

VITE

Forte l’ammanco d’entusiasmo per dar ...

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